domenica 7 agosto 2016

Terapia combinata





Fine della terza settimana di terapia.
Sono al ivello "prendi un farmaco per smorzare gli effetti dell'altro farmaco".
Terapia combinata... in realtà ti devi giostrare fra orari e pillole dimezzate che devono essere prese durante le 24 ore del tuo giorno che si spara sia meno pesante del precedente.
Quindi vai di antidepressivo durante il giorno, poi se ti da ansia giù di goccette di ansiolitico e alla sera un antipsicotico che grazie al cielo ti fa dormire.
Ora l'obiettivo è quello di contrastare questo periodo di alti e bassi che ormai pesantemente mi accompagna da un anno e mezzo... o forse da tutta la vita.
Ma a volte ancora il dolore si fa sentire ed è strano pensare che tutta la tua esistenza sia stata caratterizzata da un vuoto provocato da un'insufficienza di serotonina.
Ma allora la vita è solo chimica?
Emozioni, pensieri e sentimenti dipendono veramente solo dal funzionamento di neurotrasmettitori?
Il mio percorso continua ed é simile a quello di tanti altri... Ma a volte mi sento così sola. Mi guardo attorno e mentre vivo nel mio stand by emozionale osservo la vita che procede e pulsa nonostante il mio incedere insicuro.
All'esterno e dentro di me solo calma apparente, una condizione che ti rende socialmente compatibile e allo stesso tempo distante da tutto.

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